Piano triennale offerta formativa 2019/2022 (ptof): idee e proposte per valorizzare l’offerta di orientamento della scuola.

Termina quest’anno iI primo triennio di validità del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF). Secondo la procedura indicata nella Legge 107/2015 e la novità introdotta dal Miur con nota n. 17832 del 16 ottobre 2018,  la compilazione del PTOF da parte del Consiglio di Istituto va terminata entro la data di apertura delle iscrizioni alle scuole per l’anno scolastico 2019/2020. Il PTOF che si andrà ad elaborare nell’anno scolastico 2018/19, riguarda il triennio 2019-2022.

Vediamo insieme come utilizzare questa opportunità per valorizzare e qualificare nel PTOF il ‘Piano per l’orientamento’così come previsto dalle ‘Linee guida Nazionali per l’Orientamento Permanente’ (MIUR, 2014).

Il PTOF, ovvero la programmazione triennale dell’offerta formativa, è un progetto aperto e modificabile nel corso degli anni per soddisfare in maniera sempre più efficace le esigenze degli alunni, le proposte delle famiglie e le richieste del territorio con il coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali. In tale documento di programmazione, la Scuola dovrebbe inserire anche il ‘Piano per l’orientamento’ così come previsto dalle ‘Linee guida Nazionali per l’Orientamento Permanente’ (Nota n. 4232 del 19.2.2014 del MIUR). Il ‘piano per l’orientamento’ descrive i servizi e le risorse che la Scuola mette a disposizione degli studenti, delle famiglie e del territorio per supportare l’acquisizione di quelle competenze di orientamento utili per gestire il proprio progetto formativo e professionale e supportare le transizioni tra percorsi formativi, tra percorsi formativi e mondo del lavoro e tra mondo del lavoro e reinserimento in percorsi formativi.

Ma quali sono gli elementi che caratterizzano un sistema di orientamento in grado di gestire tali esigenze orientative all’interno di un quadro di qualità?

Nell’ambito del progetto europeo MyFuture, finanziato dal programma Erasmus+ e promosso dall’Università di Camerino assieme alla Regione Marche e al Centro Studi Pluriversum, l’Università di Malta ha presentato il report “Quality frameworks for career guidance Handbook”, un documento di riferimento per le scuole ed i servizi di orientamento nel quale sono presentati i principali modelli di riferimento nella gestione della qualità dei servizi di orientamento. Si tratta di un documento semplice e molto utile, dove sono declinate le fasi per definire, sviluppare e verificare le caratteristiche dei propri servizi di orientamento e per avviare azioni di miglioramento nelle aree dove l’offerta è più lontana dagli standard ottimali.

Il documento è nato proprio come base metodologica per avviare azioni nazionali e regionali di sperimentazione per migliorare la qualità dell’orientamento a scuola. Si tratta, in pratica, di provare a rispondere a domande di questo tipo: quali sono i fattori che permettono di offrire servizi di orientamento di qualità? Attraverso quali modelli le scuole possono qualificare la propria offerta di orientamento? Quali strumenti consentono di ampliare l’accessibilità e la qualità dei servizi?

Per rispondere agevolmente a queste domande, il progetto MYFUTURE ha elaborato anche una checklist on line, uno strumento di consulenza libero e gratuito proprio per facilitare il lavoro dei docenti nell’analisi della propria offerta e nella comparazione con i principali modelli, strumenti e risorse per l’orientamento già disponibili. L’organizzazione e la gestione delle attività di orientamento all’interno del contesto scolastico rappresenta un grande impegno e un costo per le scuole: questo strumento fornisce un sistema di analisi sulla propria offerta di orientamento e, in base al risultato della check list, propone suggerimenti ed esempi nelle aree dove è necessario ampliare e qualificare l’offerta del Piano di orientamento e facilitare così anche la compilazione del proprio PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa). Per prendere visione di tale strumento è sufficiente collegarsi al sito: https://myfutureproject.eu/checklist/?lang=it.

Per maggiori informazioni sulle modalità di utilizzo del manuale MYFUTURE e della check list non esitate a contattarci!