Guiding cities: le città che orientano. il 7 luglio 2016, conferenza di Barcellona per presentare modelli e strumenti.

L’orientamento delle nuove generazioni rappresenta una responsabilità di tutta la comunità locale che deve assicurare ad ogni giovane la possibilità di accedere alla più ampia gamma di opportunità educative e professionali: il ruolo degli enti locali e delle nuove città metropolitane è fondamentale per l’orientamento, ma l’idea di una “città che orienta” promuove anche un modello partecipativo dove tutti i potenziali “fornitori di orientamento” possono contribuire a creare un sistema di servizi centrato sui bisogni della persona e costruito “attorno” alla persona, nel lungo e non sempre facile percorso dalla scuola alla vita professionale.

Guiding Cities: improving guidance services together” è il titolo della conferenza che si terrà a Barcellona il 7 luglio 2016 con la finalità di condividere il modello e i risultati del progetto europeo Guiding Cities, che ha visto anche l’Italia tra i promotori.

La sperimentazione in Italia ha evidenziato come sia emergente e urgente una riflessione nazionale sul tema della governance dei sistemi locali di orientamento, tema che include anche gli aspetti della qualità, della promozione e del coordinamento dei servizi, del monitoraggio e della valutazione, in una logica di benchmarking internazionale. Per questo motivo, il progetto Guiding Cities rappresenta una base utile di lavoro sia sui modelli di riferimento, sia su possibili strumenti operativi, in grado di accompagnare gli enti e le istituzioni nei necessari percorsi di analisi e di riprogrammazione dei servizi territoriali, per allargare quanto più possibile sia la platea dei giovani fruitori, sia quella degli attori che in ogni area (urbana o rurale) sono in grado di garantire servizi e risorse utili all’orientamento e con un adeguato livello di qualità e accessibilità.

Il progetto Guiding Cities, promosso in Italia, da Centro Studi Pluriversum di Siena e dalla società Mediaera di Roma, ha raccolto e condiviso pratiche ed esperienze in questo ambito, al fine di arrivare alla definizione di un modello di riferimento e di strumenti operativi a supporto degli enti e dei territori. Tra le molte esperienze di riferimento, individuate nel nostro Paese, segnaliamo i dispositivi e i documenti tecnici (disponibili on line), prodotti nell’ambito del progetto interregionale ASSIS.T., promosso da 6 Regioni italiane, proprio sulla governance dei sistemi regionali di orientamento.

L’incontro di Barcellona (in programma il 7 luglio e aperto a tutti gli esperti e gli operatori di questo settore) si propone di presentare e diffondere il modello Guiding Cities e gli strumenti on line che sono stati sperimentati a livello internazionale. Si tratta di un punto di partenza in un ambito dove esiste una grande necessità di metodologie e di riferimenti operativi per riuscire a garantire ai giovani utenti dei servizi di orientamento gli standard e le risorse migliori, su tutto il territorio nazionale.

Per maggiori informazioni: http://www.guidingcities.eu/guiding-cities-final-conference-in-barcelona-july-7th/

Per iscrizioni e documentazione:  http://www.diba.cat/web/cjs/inici/-/cjs/2501/?preview=S