Orientare attraverso il gioco: esplorare le professioni con nuovi strumenti. Il kit didattico di orientamento precoce della Regione Piemonte – Biella, 22 novembre 2019

L’innovazione dell’orientamento passa attraverso la sperimentazione di nuovi strumenti e modelli e coinvolge le scuole, già a partire dalla primaria. Un ruolo molto importante in questo processo di innovazione è svolto dalle Regioni che sono gli enti competenti per garantire a tutti i cittadini il diritto all’orientamento per tutto l’arco della vita. In questa direzione, la Regione Piemonte, il prossimo 22 ottobre nell’ambito del salone dell’orientamento di Biella, presenta un nuovo kit didattico per l’orientamento precoce elaborato all’interno del progetto Obiettivo Orientamento Piemonte, con un laboratorio didattico rivolto agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado e intitolato: ‘Orientare attraverso il gioco: esplorare le professioni con nuovi strumenti‘.

Ma perchè è importante iniziare a promuovere percorsi e strumenti di orientamento già nella scuola primaria?

Alcune recenti ricerche ci dicono che già all’età di 7 anni le aspirazioni verso il futuro dei nostri bambini alle scuole elementari si chiudono verso poche ‘traiettorie’ già filtrate, ad esempio, dall’utilizzo di stereotipi di genere. Per questo motivo è importante aiutare gli studenti fin dalle prime fasi di scolarizzazione a non precludere futuri possibili e percorsi di sviluppo personale. Le attività di orientamento e “career education” offrono ai bambini occasioni di apprendimento e di stimolo, per ampliare la conoscenza del mondo esterno, dei ruoli professionali e sociali, i trend di innovazione e le professioni emergenti. L’obiettivo non è quindi avviare a quest’eta un processo di scelta, ma invece quello di allargare le possibilità e aiutare i bambini ad esplorare l’universo delle possibilità, per comprendere i contesti di riferimento e le dinamiche che li caratterizzano, ma anche per stimolare motivazioni all’apprendimento e sostenere aspirazioni personali. Il tema di fondo è legato ad una domanda chiave: “come è possibile sognare qualcosa che non si conosce?”.

A questo scopo, il kit didattico promosso dalla Regione Piemonte per gli insegnanti del primo ciclo di istruzione si basa su un modello terorico che permette di lavorare sulle seguenti cinque dimensioni:
● Stimolare la curiosità, proponendo attività di conoscenza di sé e di esplorazione del mondo circostante, in modo da incentivare un aumento degli interessi e una conoscenza più completa della realtà, in particolare delle professioni
● Instillare la fiducia nei ragazzi e nelle ragazze e nelle proprie capacità di riuscita, aiutandoli a pensare che è possibile imparare, migliorare e affrontare, con impegno e sforzo, gli ostacoli
● Allenarli a prendere delle decisioni e a risolvere dei problemi
● Abituarli ad assumersi le responsabilità delle loro azioni e decisioni
● Aiutarli a pensare e pianificare il proprio futuro

Il workshop di presentazione è in programma il 22 novembre 2019 alle ore 15.00 presso la Citta Studi di Biella (Sala 100), nell’ambito del Salone per l’orientamento di Biella.

Agli insegnanti della scuola primaria e secondaria di I° grado verrà consegnato il kit regionale da mettere a disposizione del proprio istituto per animare le attività didattiche e di orientamento. Il kit è già stato sperimentato con gli alunni di una scuola di Firenze durante l’evento Didacta 2019 e include una serie di strumenti e risorse didattiche per sviluppare percorsi, giochi ed attività finalizzate ad aiutare i più giovani a iniziare ad esplorare il mondo del lavoro e delle professioni e a muoversi nel cambiamento in modo costruttivo e vantaggioso per se stessi.

Per informazioni: https://www.wooooowbiella.it/