#lascuolanonsiferma Anche l’orientamento si può fare a distanza

L’orientamento rappresenta una delle funzioni più importanti per aiutare le persone a progettare il proprio futuro, soprattutto in momenti di grande incertezza e difficoltà, come quello che stiamo vivendo ora. Anche in questa fase di chiusura delle scuole e delle università, molte attività di orientamento possono essere svolte a distanza e, in alcuni casi, anche con risultati simili a quelli delle tradizionali attività in presenza.

Inoltre, utilizzando al meglio le potenzialità delle tecnologie già disponibili per l’orientamento e la didattica online, alcune attività possono anche essere migliorate e rese più accessibili a tutti gli studenti e agli utenti dei servizi. 

Ma scopriamo insieme come e con quali tecnologie possiamo, da subito, realizzare attività di orientamento a distanza.

Il primo passo fondamentale, come per la didattica a distanza, è la progettazione delle attività di orientamento che vogliamo realizzare. Anche se svolte in “modalità remoto” e con tecnologie diverse, le attività devono conseguire obiettivi di orientamento e quindi devono sempre fondarsi sulle metodologie proprie dell’orientamento (per approfondire le basi metodologiche puoi consultare gli articoli già pubblicati e seguire i nostri prossimi webinar).

Di seguito, presentiamo alcune proposte che esperti di orientamento stanno già sperimentando nelle scuole di primo e secondo grado, nei servizi di orientamento universitari e nei servizi regionali per l’impiego.

In fondo all’articolo e nei link trovate degli esempi e ulteriori approfondimenti.

  • Organizzare un webinar di orientamento

Per attività di orientamento informativo e formativo la modalità del seminario a distanza (webinar) è molto utile ed efficace. Attraverso l’utilizzo dei webinar si possono fornire a distanza, a tutti gli studenti, informazioni e spunti di riflessione sulle opportunità di studio e di formazione dopo il diploma. I webinar rivolti a piccoli gruppi di studenti possono garantire anche un livello di interazione molto alto e permettere ai partecipanti di interagire tra loro e con l’esperto. Con questa modalità gli studenti possono condividere dubbi e domande sulle proprie scelte e sulle proprie idee rispetto al futuro. Per vedere come i webinar possono essere utilizzati nell’orientamento a distanza, qui trovate approfondimenti e supporto.

  • Usare il software per l’orientamento SORPRENDO

Grazie al software SORPRENDO, che molte scuole già utilizzano, ogni studente ha la possibilità di fare un vero e proprio percorso di orientamento a distanza. In tranquillità e in assoluta sicurezza, ogni studente può iniziare il suo percorso di orientamento guidato da SORPRENDO, esplorando i propri interessi e scoprendo le professioni più compatibili. Gli studenti possono analizzare i settori di riferimento e le professioni più interessanti. Possono comprendere i contesti di lavoro e i percorsi di studio e qualificazione necessari. Il software SORPRENDO è una risorsa on line pensata proprio per l’orientamento a distanza e già disponibile sia dal PC sia da smartphone e tablet. Le scuole possono fornire un account personale ad ogni studente che può quindi utilizzare SORPRENDO a casa, in qualsiasi momento. Ogni studente può poi condividere i risultati con il docente, che può quindi monitorare e valutare l’attività di orientamento svolta a distanza da tutti gli studenti.

  • Una diretta sui social networks

Anche i social media, come ad esempio Instagram, possono essere utilizzati nelle attività di orientamento  a distanza. In particolare, attraverso le chat, le dirette video e i sondaggi, questi strumenti permettono di proporre attività molto partecipative e momenti di peer learning, favorendo il confronto e lo scambio di idee tra gli studenti e facilitando il contatto con gli esperti.

  • Realizzare dei brevi video informativi

Anche i video e le dirette streaming (usando ad esempio Youtube) possono diventare una risorsa molto importante per l’orientamento. I video sono infatti uno strumento molto accessibile per tutti e si presta sicuramente per fornire informazioni e presentare idee e concetti. 

  • Gestire percorsi di orientamento all’interno delle piattaforme di e-learning

Le principali piattaforme utilizzate per la formazione a distanza possono essere l’ambiente ideale anche per progettare e realizzare sessioni e percorsi di orientamento. In questo caso, gli studenti possono accedere ad un percorso strutturato che li aiuta a sviluppare capacità autonome di ricerca delle informazioni e di elaborazione del proprio progetto di studio e di sviluppo professionale. Di questo tema parleremo nei prossimi articoli e nei webinar.

Per approfondire questi temi così importanti in questo momento, il team SORPRENDO propone un webinar gratuito introduttivo sul tema dell’orientamento a distanza giovedì 23 aprile alle ore 15. Il webinar si rivolge a docenti e operatori di orientamento, di tutto il territorio nazionale. L’iscrizione è libera e gratuita, a questo link.

Nel webinar verrà spiegato come si possono organizzare, anche grazie a SORPRENDO, attività di orientamento a distanza e gestire servizi di consulenza agli studenti, oppure organizzare colloqui a distanza agli utenti dei servizi per il lavoro e dei career service.

Nella stessa pagina trovate il programma di altri webinar gratuiti che stiamo organizzando in questo periodo proprio per assicurare la continuità delle attività di orientamento in tutte le scuole anche in modalità a distanza.  

Se  invece siete interessati a provare SORPRENDO, è possibile richiedere una demo per iniziare a usare il software online.

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